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JUST LIKE HEAVEN (The Cure 1987)

“Tu dolce e unica 
tu sperduta e sola 
tu misteriosa come gli angeli 
danzando negli oceani più profondi 
confondendoti nell’acqua 
sei come un sogno…”

“Just Like Heaven” è il terzo singolo della band britannica “The Cure”, estratto dall’album “Kiss Me Kiss Me Kiss Me” del 1987.

Il testo è stato scritto da Robert Smith, frontman del gruppo, ed è basato sui ricordi di un viaggio in riva al mare passato con la sua futura moglie.

Robert Smith
Robert Smith

La canzone è cantata tutta di un fiato, senza pause…sembra quasi che il cantante prenda un grande boccata d’aria e poi si lasci andare, come se non volesse perdere il filo del discorso e distrarsi da ciò che sta per dire.

In pochi minuti esprime tutti i suoi pensieri verso la sua amata, e senza accorgersi la canzone finisce…improvvisamente così come iniziata.

La cosa che mi fa impazzire di questo brano è che le tre parole che le danno il titolo sono le ultime tre parole cantate, non vengono mai pronunciate in tutto il brano, ma solo alla fine si sentono sussurrate…e sono la sintesi di tutto quello che viene prima.

“Mostrami come fai quel gioco 
quello che mi fa gridare” diceva 
“quello che mi fa ridere” diceva 
e mi buttava le braccia attorno al collo 
“mostrami come fai e ti prometto 
che verrò via con te” 

Volteggiando sul ciglio della vertigine 
baciai il suo viso e la sua fronte 
e sognavo in tutti i svariati modi che avevo 
per farla risplendere 
“perché sei cosi distante?” diceva 
“perché non vuoi mai sapere che sono innamorata di te?” 

Tu dolce e unica 
tu sperduta e sola 
tu misteriosa come gli angeli 
danzando negli oceani più profondi 
confondendoti nell’acqua 
sei come un sogno… 

La luce del giorno scolpiva il mio profilo 
dovevo essere rimasto addormentato per giorni 
muovevo le labbra sussurrando il suo nome 
aprii i miei occhi 
e mi trovai solo con me stesso 
solo sopra un mare burrascoso 
che aveva rubato l’unica ragazza che amavo 
e l’aveva affogata giù, dentro di me 

Tu dolce e unica 
tu sperduta e sola 
tu proprio come il paradiso”.

Buon ascolto!

Mario

Mario

Laureato in economia, ma ciò che amo veramente è la musica e provo anche a scriverci qualcosa. “A Beethoven e Sinatra preferisco l’insalata, a Vivaldi l’uva passa che mi dà più calorie“ Follow @guerci_mario

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