“Overkill” è una canzone dei “Men At Work”, band australiana divenuta famosa negli anni ’80.
Il testo è interamente opera del leader e cantante, Colin Hay.
Dal punto di vista musicale ciò che voglio sottolineare è la voce molto particolare del cantante, il tono profondo e l’accento australiano sono un mix spettacolare. Il ritmo è incalzante e sembra quasi che la batteria ed il basso ci preparino a qualcosa di imminente (un cambio di ritmo, o ritornello) che però non arriva mai.
Cosa importante prima di leggere il testo è comprendere cosa si intende con il termine “Overkill”, in senso figurato significa reagire in maniera spropositata, o prendere una cosa troppo seriamente, preoccuparsi troppo.
Il testo racconta di un qualcosa, una situazione, un pensiero che tormenta il cantante; non lo lascia in pace; soprattutto di notte, prima di andare a dormire, i pensieri angoscianti tornano e lo tormentano.
Il video è abbastanza brutto:
http://youtu.be/Lcu7OCIqlqE
“Esagerazione
non riesco a prender sonno
penso alle implicazioni
di andare troppo a fondo
e ipotizzo complicazioni
Specialmente di notte
mi preoccupo della situazione
so che andrà tutto bene
Forse è solo la mia immaginazione
giorno dopo giorno ricompare
notte dopo notte il battito del mio cuore tradisce la paura
Fantasmi compaiono e svaniscono
Starsene solo fra le lenzuola
porta solo all’esasperazione
è ora di camminare per la strada
fiutare la disperazione
Almeno ci sono delle belle luci
e sebbene cambi poco
impedisce alla notte di esagerare
giorno dopo giorno ricompare
notte dopo notte il battito del mio cuore tradisce la paura
Fantasmi compaiono e svaniscono
tornate un’altro giorno
non riesco a prender sonno
penso alle implicazioni
di andare troppo a fondo
e ipotizzo complicazioni
Specialmente di notte
mi preoccupo della situazione
so che andrà tutto bene
Forse è solo un’esagerazione
giorno dopo giorno ricompare
notte dopo notte il battito del mio cuore tradisce la paura
Fantasmi compaiono e svaniscono”
Sono solo preoccupazioni esagerate oppure questi fantasmi sono reali?
“Non riesco a prender sonno penso alle implicazioni di andare troppo a fondo e ipotizzo complicazioni…”
Buon ascolto,
Mario