Mathangi “Maya” Arulpragasam, meglio conosciuta come M.I.A ( Missing In Action), è una cantante britannica di origine tamil, cioè proveniente dallo Sri Lanka, stato insulare che per la sua forma particolare e la sua vicinanza alla costa indiana è stata soprannominata lacrima dell’India.
Mathangi “Maya” Arulpragasam nasce a Londra nel 1975, ma a solo sei mesi torna assieme alla sua famiglia nello Sri Lanka, qui la situazione non è per niente facile: guerra civile, tensioni politiche e tanta povertà spingono Maya a spostarsi in India con parte della sua famiglia. La situazione in India non è migliore, tanto che, poco tempo dopo, Maya fa ritorno a Londra.
È qui che il suo talento eclettico viene allo scoperto. Inizia ad appassionarsi all’arte di strada (nel 2001 la sua prima mostra) e al rap; “quelle incisioni erano basate sul ritmo: che capissi o meno la lingua, potevi comprendere la musica”.
Dal 2004 in poi inizia il successo, il suo primo album, Arular, viene nominato come uno dei migliori album del 2005 dalla rivista Rolling Stone, nel 2009 il magazine britannico TIME, inserisce la cantante tamil tra le 100 persone più influenti al mondo nella categoria Artists & Entertainers.
Perché vi propongo Paper Planes? Perché spesso ci si sente come aerei di carta, in balia del vento e scaraventati un po’ qua e un po’ la, senza alcuna meta precisa.
Ma il ritmo ipnotico e stregato di questa canzone mi riporta con i piedi per terra; un mix di suoni, voci infantili, colpi di pistola e registratori di cassa (alla Money dei Pink Floyd), il tutto tenuto assieme da un campionamento del riff del brano Straight To Hell dei Clash.
La musica è come una miniera d’oro inesauribile, più cerchi e più trovi. E questo a mio parere è decisamente una figata!
Buon ascolto!
Mario