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Lou Reed

WALK ON THE WILD SIDE (Lou Reed 1972)

Walk On The Wild Side” è la quinta traccia dell’album Trasformer, il secondo da solista del cantautore newyorkese. Ritmo mellifluo e tranquillo, il giro di basso sembra quasi cullarti e la voce di Lou Reed è calda e rassicurante. Si, la musica è così, ma il contenuto è tutt’altro.

Spesso e volentieri mi è capitato di “rovinare” a tanta gente questo brano; mi spiego meglio, molti mi dicevano: che dolce e rilassante questa canzone. Io rispondevo: in realtà parla di sesso orale, travestiti, droghe, prostituzione maschile, gente pervertita, depravata…ecc.

Però credo che stia qui la genialità della canzone: Lou Reed è riuscito a raccontare uno spaccato della vita nella Factory, dei sobborghi di New York, dell’ambiente in cui viveva Andy Warhol, fatto di gente trasgressiva e dalla dubbia sessualità; è riuscito a rendere tutto ciò dolce e poetico.

Andy Warhol ed alcuni stravaganti frequentatori della sua Factory

Ad un primo ascolto non si direbbe mai che i contenuti siano questi:

“Candy came from out on the island in the backroom she was everybody’s darling, but she never lost her head even when she was givin’ head”

“Candy viene dall’isola nella camera sul retro lei è la ragazza di tutti, ma non ha mai perso la testa neanche quando faceva i pompini”

“Little Joe never once gave it away everybody had to pay and pay a hustle here and a hustle there…”

“Piccolo Joe non l’ha mai dato via a gratis tutti devono pagare e pagare una botta qui e una botta là…”

Poi il giro di basso di questa canzone crea dipendenza, esattamente come “le ragazze di colore fanno do doo do doo…

Poi ci sono quei trenta secondi  di sax finale e tutto il resto è noia.

“Holly viene da Miami (Florida)
in autostop attraverso gli Stati Uniti
sfoltendo le sue sopracciglia per strada
depilandosi le gambe lui diventò lei

Lei dice, hey piccolo
fatti un giro nella zona selvaggia
lei disse, hei dolcezza
fatti un giro nella zona selvaggia

Candy viene dall’isola
nella camera sul retro lei era la ragazza di tutti
ma non ha mai perso la testa
neanche quando faceva pompini

Lei dice, hey piccolo
Fatti un giro nella zona selvaggia
disse, hey piccolo
fatti un giro nella zona selvaggia
e le ragazze di colore fanno do doo do doo…

Piccolo Joe non l’ha mai dato via a gratis
tutti devono pagare e pagare
una botta qui e una botta là
NY city è il luogo dove dicono, Hey piccolo
fatti un giro nella zona selvaggia
ho detto, Hey Joe
fatti un giro nella zona selvaggia

Sugar Plum Fairy é venuto e batte le strade
cercando cibo per l’anima e un posto dove mangiare
è andato da Apollo
avresti dovuto vederlo come ci dava dentro
loro dicono, Hey piccolo
fatti un giro nella zona selvaggia
ho detto, Hey piccolo
fatti un giro nella zona selvaggia
molto bene, huh

Jackie é completamente fatta
per un giorno pensava di essere James Dean
allora ho capito che presto si sarebbe schiantata
il Valium l’avrebbe aiutata
diceva, Hey piccolo
fatti un giro nella zona selvaggia
dicevo, Hey dolcezza
fatti un giro nella zona selvaggia
e le ragazze di colore fanno do doo do doo…”.

 

 

Mario

Laureato in economia, ma ciò che amo veramente è la musica e provo anche a scriverci qualcosa. “A Beethoven e Sinatra preferisco l’insalata, a Vivaldi l’uva passa che mi dà più calorie“ Follow @guerci_mario

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