‘Ho scritto questa canzone nel ’73 o ’74 seduto in camera da letto a casa mia, a Long Branch, New Jersey, un pomeriggio. Mi ci volle un po’ per finirla. Molti mi chiedono: “Bruce, qual è la tua canzone preferita?”. Credo sia questa. Non so se è la migliore ma è certamente quella che riesco a cantare ancora con molta naturalezza anche oggi che sto invecchiando. Quando la canto ora mi sento giovane e vecchio allo stesso tempo. Questa canzone ha il potere di aprirsi e lasciare che gli anni trascorsi vi respirino dentro con estrema grazia. Quando la composi, ‘Born to run’ parlava di un ragazzo e di una ragazza che volevano correre e continuare a farlo. Più invecchio e più mi rendo conto, però, di quanto con quella canzone parlassi di me, ma anche di ciò che non volevo diventare. Quello che volevo era la certezza che avrei trovato un luogo, un giorno, dove arrivare, un approdo, una casa. Per non correre tutta la vita’.
La villetta bilocale, ormai da tempo non più proprietà di Bruce, è ora in vendita per 350.000 $.