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SANREMO 2020 – Serata 02

E dopo il grande ritorno di Samuele per il commento alla prima serata (a me non è dispiaciuto neanche Gualazzi), ieri è stato il mio turno di guardia.
Lasciando perdere gli ospiti agghiaccianti, come i Ricchi e Poveri -imbarazzanti- e Tiziano Ferro, vediamo solo alcune delle canzoni in gara.

 


Marco Sentieri. Nuova proposta. Bella canzone rap sul bullismo. Lui convince ed è intenso. Forse vi è un pizzico di buonismo, ma i suoi guiduzi sono belli. Promosso.

 


Junior Cally. Dopo una campagna mediatica volta a distruggere questo personaggio, arriva un testo contro gli haters… oh, che coincidenza!
La base musicale è scritta con dei suoni del general midi. È stanco dell’italiano medio che non prende posizione se non sui social. Odia il razzista ma anche il liberista di centrosinistra (e già mi piace). Un testo di un piatto nucleare, ma lui ha le palle. 

 


Francesco Gabbani. Fresca canzone d’amore, tu mi fai stare bene quando io sto male e viceversa. Anche se istintivamente mi sta sul cazzo devo ammettere che è furbo. La porta a casa.

 


Pinguini Tattici Nucleari. In un mondo di John e di Paul vogliono essere Ringo Starr.
Questi nuovi Stati Sociali sono ugualmente divertenti e ugualmente nulla.

 


Rancore. Bella la produzione di Dardust e grande la sua interpretazione. Testo da rileggere perché al momento non su capisce una mela.

 


Piero Pelù. Brutta copia della sua brutta copia. Resta simpatico e la canzoncina pop che ha portato magari in radio farà bella figura… per qualche mese.

 


Paolo Jannacci. Bel testo sul rapporto padre-figlio, ma lui come cantante non è da Sanremo (e non è detto che sia necessariamente una cosa negativa). La domanda però resta: perché un super-jazzista come lui non ha scelto di cantare al piano?

 


Giordana Angi. Bella canzone cantata in modo decisamente sbagliato: rabbioso e violento. Ma perche!?

 


Michele Zarrillo. Gran produzione. Hit super radiofonica. Funziona.

 


Tosca. Molti dicono sia un gran pezzo ed effettivamente il testo non è banale. Resta un pezzo lento-pera che non riascoltare in nessuna circostanza se non obbligato.

Brian

Amo mangiare, bere, dormire e... Cosa mi distingue da un grosso orso? Pochi peli e l'amore per la musica. Genere preferito? Femminile, naturalmente! PS: sono marito, padre e professore, ma questa è un'altra storia...

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