Premetto che nessuno mi paga per far pubblicità a questo evento. Se ve li consiglio è perché io in primis ho intenzione di andarci (e lo farò!).
Airbourne, chi sono costoro? Potremmo definirli “AC/DC 2000”, dato che non escono di un millimetro dal solco tracciato dai maestri -e compatrioti- australiani (di cui ho già parlato in un mio older post). Mossa vincente? Beh, ovviamente si!
« Oh, amico, ormai, chiunque tu sia, quando hai successo, soprattutto se suoni in Australia come noi, è davvero difficile evitare tali confronti. Non importa chi tu sia ma sarai sempre confrontato a qualcun altro. L’essere confrontati con la miglior band rock and roll del settore, tuttora in attività, per noi è un grandissimo complimento. »
(Joel O’Keeffe).
“For those about to rock, we salute you!” cantava Brian Johnson, e dopo una simile benedizione come si può non correre a imbracciare una chitarra elettrica e iniziare a darle un senso!?
Ascoltare questa band rende certi di una cosa: l’Hard Rock è lungi dall’essere un genere del passato per vecchi bikers disadattati, ma è vivo e vegeto! Esplosivo, libero, aggressivo, con tutta la sua voglia di urlare e sfogarsi con un headbanging che è più di un semplice movimento del capo ma è ribellione, lotta, gioia di vivere, trance estatico, entusiasmo…
Dal 2004, anno dell’esordio, la loro presenza sui grandi palchi di mezzo mondo è sempre stata accompagnata da boati di estremo gradimento. Dal Wacken Open Air al Rock Am Ring, passando per il Download Festival e l’Hellfest (sono solo alcuni dei più prestigiosi…), questi ragazzi ci credono e convincono!
Come per ogni band rock che si rispetti la resa live è molto più coinvolgente della performance in studio (sulla quale, comunque, non v’è nulla per cui lamentarsi)!
3 album realizzati fin ora: “Runnin’ wild” (2007), che ha fatto vincere una marea di riconoscimenti agli Airbourne, tra cui “Best Album”, “Best Debut Album” “Best New Band”, “Best Vocal Performance” e “Best Rock Song”. “No guts, no glory” (2010) e “Black dog barking” (2013).
Per i più pigri ecco servito il link di quest’ultimo:
http://youtu.be/F3V-aCmsxy8
Beh..!? niente male direi!
Per quanto riguarda la resa live di cui vi parlavo, per preparare adeguatamente le ossa a quanto accadrà a Milano, a voi una playlistina di esibizioni ad alto tasso adrenalinico, only for crazy men!
Save the date, hard-rockers: 14 novembre all’Alcatraz. Ci vedremo lì!