IL LATO RUVIDO
Settimana scorsa è uscito il nuovo album dei Punkreas, Lato Ruvido, nona creazione in studio del gruppo punk milanese.
Sono Particolarmente legato ai Punkreas. Ricordo ancora le giornate delle superiori passate ad ascoltare la cassetta di Paranoia e Potere: era per me una scoperta, un genere nuovo che mi avrebbe accompagnato negli anni seguenti.
Sono passati 21 anni proprio da quell’album, pietra miliare del punk italiano, e con questo album i Punkreas sembrano essersi riavvicinati a quel lato ruvido del punk: canzoni veloci, giri di basso aggressivi, cori e sovrapposizioni di voci, testi di denuncia sociale, in linea con lo stile del punk.
Si va dalla track che dà il titolo all’album, Lato Ruvido, di critica contro la musica attuale, tutta introspettiva, alla denuncia dei Talent Show, che creano false illusioni (Condannato alla realtà – un titolo che dice già tutto). Ottime anche i brani con le collaborazioni con i Modena City Ramblers (Modena-Milano) e Lo stato Sociale (In Fuga).
Insomma, è un album molto bello, dai suoni che si distaccano dalle loro ultime creazioni, dalle musicalità più ska di Noblesse Oblige e specialmente dall’album Radio Punkreas, richiamando suoni e musicalità di album come Paranoia e Potere e Pelle, pietre miliari del punk italiano.
Buon Ascolto