“Entro nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, […] non sento per quattro hore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi transferisco in loro.” […]
paolo conte
GLI IMPERMEABILI (Paolo Conte, 1984)
Dopo aver letto “Autunno” di Samuele ho provato a pensare a quali fossero le canzoni che meglio esprimessero, secondo la mia sensibilità, questa stagione. Non ho mai amato particolarmente l’autunno. Piove e incominciano i primi freddi. Immagini legate a questo periodo dell’anno sono spesso usate dai poeti per esprimere la fragilità della nostra condizione umana. […]